Con la chiusura delle GPS in varie provincie si è dato il via alle “graduatorie incrociate”, termine molto utilizzato in questi giorni con molti dei nostri lettori che ci chiedono di spiegare bene cosa siano e quale sia il loro meccanismo di funzionamento.
Cosa sono
Al comma 4 dell’articolo 12 dell’Ordinanza Ministeriale n. 60/2020 si legge quanto segue: ‘I posti di sostegno sono conferiti agli aspiranti forniti del prescritto titolo di specializzazione dalle GAE, ai sensi del comma 5, e dalle relative GPS con priorità rispetto alle altre tipologie di insegnamenti su posti o cattedre comuni. Nel caso in cui le suddette graduatorie risultino incapienti, si procede all’individuazione dell’aspirante privo di titolo di specializzazione, attraverso lo scorrimento delle GAE e, in subordine, delle GPS del grado relativo, sulla base della migliore collocazione di fascia col relativo miglior punteggio.’
Quando si ricorre ad esse
Si ricorre alle graduatorie incrociate quando il numero degli insegnanti di sostegno è inferiore all’effettiva necessità. Per ovviare a tale necessità gli istituti, una volta esaurite le graduatorie di sostegno, cercano l’insegnante tra gli iscritti nelle GaE oppure tra gli iscritti nelle tre fasce di istituto (graduatoria prima, seconda e terza fascia), laddove appunto sono presenti candidati in possesso di titolo di specializzazione.
Se dopo questo iter, il dirigente non trova alcun candidato, è costretto a ricorrere all’incrocio di tutte le graduatorie (da qui il termine “graduatorie incrociate”) e dunque redigere una graduatoria prendendo candidati ovunque, indipendentemente dalle classi di concorso.
In queste graduatorie incrociate, l’unico fattore che si considera è il punteggio che i vari candidati hanno nelle categorie di appartenenza.
Come si viene nominati
Le supplenze su sostegno vengono attribuite nel seguente ordine:
- docenti specializzati degli elenchi delle GaE;
- docenti specializzati degli elenchi delle graduatorie di istituto della scuola in cui si verifica la disponibilità;
- docenti specializzati degli elenchi delle graduatorie di istituto delle scuole viciniori;
- docenti specializzati da domanda di messa a disposizione;
- docenti non specializzati delle graduatorie di istituto;
- Esaurimento elenco I fascia graduatorie di istituto scuola secondaria II grado.
Supplenze su sostegno a docenti non specializzati
In caso di esaurimento degli elenchi degli specializzati delle GaE e delle graduatorie di istituto (anche quelli delle scuole viciniori) e di nessuna domanda di messa a disposizione di insegnanti forniti di titolo, la supplenza su posto di sostegno va attribuita a docenti non specializzati delle graduatorie di istituto della scuola in cui si verifica la disponibilità del posto.
Al riguardo bisogna fare una distinzione tra le graduatorie dei docenti di scuola dell’infanzia/primaria e quelle dei docenti di scuola secondaria.
Graduatorie infanzia/primaria
Lo scorrimento incrociato delle graduatorie non riguarda la scuola dell’infanzia e primaria, perché tutti gli aspiranti confluiscono in una sola graduatoria, in quanto non vigono le classi di concorso.
In tal caso, pertanto, i dirigenti scolastici individuano gli interessati mediante lo scorrimento della graduatoria di riferimento:
– graduatoria di istituto-infanzia della scuola in cui si verifica la disponibilità, se si tratta di un posto in tale segmento;
– graduatoria di istituto-primaria della scuola in cui si verifica la disponibilità, se si tratta di un posto in tale ordine di scuola.
Graduatorie scuola secondaria di I e II grado
In caso il posto da assegnare a docenti non specializzati riguardi la scuola secondaria di primo o secondo grado, è necessario ricorrere allo scorrimento incrociato delle graduatorie. Questo perché i docenti della secondaria non si trovano in un’unica graduatoria di istituto, ma in distinte graduatorie a seconda della classe di concorso di appartenenza.
Lo scorrimento incrociato delle graduatorie di istituto deve avvenire secondo l’ordine prioritario di fascia, ossia prima si incrociano le graduatorie di I fascia, poi di II e infine di III.
In pratica viene a formarsi una graduatoria unica (di prima, seconda o terza fascia) in cui confluiscono tutti i docenti delle diverse classi di concorso, che verranno graduati in base al punteggio riportante nelle rispettive graduatorie di appartenenza.
Consultazione
Le graduatorie sono di tipo provinciale, quindi la provincia decide su quale piattaforma pubblicarle. Solitamente si trovano sul sito dell’Ust.
Rinuncia
Durante il periodo occorrente per il completamento delle operazioni ed esclusivamente prima della stipula dei relativi contratti, è ammessa la rinuncia ad una proposta di assunzione per supplenza temporanea sino al termine delle attività didattiche (30 giugno) per l’accettazione successiva di supplenza annuale (31 agosto) per il medesimo o diverso insegnamento’.
Sulla base di tale normativa, è possibile lasciare una supplenza al 30 giugno per prenderne una al 31 agosto solamente se non c’è ancora stata la stipula del contratto (o la relativa presa di servizio).
Le cosiddette ‘graduatorie incrociate’ non comprenderanno i docenti che hanno accettato contratti annuali (sino al 31 agosto) e docenti che hanno accettato posti di sostegno sino al 31 agosto.